Kristel Van den Eynden
La pittura come regalo
da Annelies A. Vanbelle (Giornalista d'arte)
Giugno 2019

Kristel Van Den Eynden lavora sia in ambito astratto che figurativo, ma i suoi dipinti emanano sempre tenerezza, giocosità e leggerezza. Non è facile trovare il dolore nei suoi dipinti, ce n'è già abbastanza nel mondo che ci circonda, come lei stessa crede: "Voglio portare la positività nel mondo, come contrappeso a tutta la negatività. Anche quando la sua tristezza si insinua in un dipinto, ci dipinge sopra in modo da renderla invisibile allo spettatore. Le sue opere devono essere un dono, un regalo al mondo, partendo dal suo mondo personale ma con un messaggio universale.

Prima di iniziare a dipingere, Kristel cerca il silenzio attraverso la meditazione. Le prime immagini, i colori e le forme che emergono sono le parti più potenti dei suoi dipinti, un segnale diretto dal subconscio. Lì, dove ci si perde nel flusso, dove domina il non pensiero, dove si permette all'intuitivo di parlare, è lì che avviene la magia. Alla luce del sole, sull'erba, vicino alla natura: è così che Kristel preferisce lavorare. Nel suo studio di Knokke, ma anche in Francia, dove il silenzio e la natura sono a portata di mano, dove entra senza sforzo in contatto con il suo vero io. Nel sud, le piace utilizzare i materiali che trova sul posto, come i supporti di legno danneggiato dalle intemperie o l'ocra gialla come pigmento.

"Voglio offrire qualcosa a qualcuno", dice, "non si tratta di me. Un quadro può cambiare qualcosa in un interno, portare una certa energia in una stanza". Crede fermamente nel potere curativo dell'arte, ispirata da esempi spirituali come Haemin Sunim, Elisabeth Gilbert e anche Alain De Botton con il suo libro Arte come terapia. Attualmente sta lavorando a una serie di 365 carte meditative, con un messaggio arricchente per ogni giorno. Accessibile e confortante, un'iniziazione semplice per accompagnare le persone sul cammino spirituale. Con esercizi meditativi, colori che sostengono e potenziano e strumenti pratici per aiutarvi a stare in piedi nel nostro mondo frenetico.

Poiché Kristel stessa è molto sensibile (=intuitiva), sa bene come le persone sensibili siano talvolta messe alla prova. Vivere tutto più intensamente, sentirsi più intensi fisicamente e mentalmente, non è sempre un dono. Ci sono stati tempi in cui il femminile, il morbido, veniva ridicolizzato nella nostra società. Gradualmente si sta verificando un'inversione di tendenza e queste tendenze femminili vengono nuovamente ammesse e apprezzate. Kristel lo vede per sé come un movimento lemniscato, uno stato duale naturale del mondo in cui vuole muoversi liberamente. Per questo le sue opere sono sia astratte che figurative, razionali ed emotive, maschili e femminili, chiare e scure. Ma sempre con un occhio a colui che la riceve, che lei mette al di sopra dei propri bisogni. "Fai ciò che ami, è così che rendi felici le persone", ritiene Kristel. Con il suo approccio progressivo e altamente personale all'arte, ispirerà molte altre persone.

Ritratti su commissione
Oltre ai suoi dipinti astratti e figurativi, in cui attinge principalmente alla natura come fonte di ispirazione, Kristel ha un altro grande amore: i ritratti. Spesso questo viene fatto su commissione. Ascolta attentamente i desideri del cliente e conosce da vicino la persona che dipinge attraverso una conversazione personale. In questo modo i ritratti non sono semplicemente realistici, ma espressione dell'anima della persona ritratta. Kristel osserva le persone fino ad arrivare all'essenza, cerca di percepire il loro essere allo stato puro. Questo rende i suoi ritratti inamovibili. Spesso regala anche un "progetto", un piccolo quadro con i colori e le forme che appartengono alla persona e che possono offrire un sostegno.

Laboratori per adulti e bambini
Il percorso seguito da Kristel, come persona e come artista, la aiuta anche a guidare gli altri. Il suo studio a Knokke è quindi anche un luogo di lavoro accogliente per gli altri, sia adulti che bambini. Attraverso esercizi meditativi, Kristel aiuta i suoi studenti a superare i blocchi e a lasciar parlare l'intuizione. A volte l'ispirazione si nasconde sotto molti strati di rapporti e preoccupazioni. Grazie al suo approccio amorevole e liberatorio, ci si ritrova nel momento attuale e si gode del flusso creativo. Completamente in silenzio, al proprio ritmo, si impara a non giudicare e ad ascoltare il proprio cuore, il proprio istinto. Ogni emozione è preziosa e consentita. Ogni creazione ha il suo valore. I workshop di Kristel sono un regalo a se stessi, un meraviglioso esercizio di de-stress, un luogo dove trovare riparo dalla corsa del topo e avvicinarsi al proprio nucleo vulnerabile ma potente.